Hello everyone. The culture Angela Bracco (our gasista) has invited us on the first date that the city of Avignon has planned for the 150th anniversary of Italy.
The invitation was addressed particularly to the associations, but is open to all citizens of Avignon and beyond.
The initiative is not to be missed.
To be released ....
See you soon anna
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to any association
The municipal administration, as part of the celebrations of the 150th anniversary of Italy invites you to the first meeting of 5 March next to the Theatre E. Fassino, which includes:
- the opening in the lobby of the theater, at 20, the exhibition of previously unseen photos on Dynamite Nobel Avigliana , most courtesy of the Nobel Museum in Athens by prof. George S. Marcou and other photo archive owned by the town of Avignon;
- presentation of n eggs guidance on Dinamitifici Nobel , by the architect. Maria Paola Delpiano, titled Travel around the Dynamite Nobel, which will be honored to present;
- the play Roma ore 11 (tickets at the special price of € 10 , starting at 20.45, reservations: Cooperative ArtQuarium , tel. 3473804540), drawn from the investigation conducted by the great director Elio Petri (which was made into a film) on a major news story of 1951 where he died a young woman in line for a job.
The exhibition and the show are connected Their main theme of the tragic accidents and, consequently, the problem also very current unemployment, in the case of the play, women.
I remind you also that our cities, in particular with the Dynamite Nobel, was included in the "Risorgimento paths " the Province of Turin.
Trusting in your welcome presence at the evening of March 5, waiting to meet you on this occasion, I offer you my most cordial greetings.
f.to The Councillor CULTURE
BRACCO Angela
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from: http://www.dinamitificionobel.it
Museum
In the area Avigliana, in Val di Susa, there are the monumental remains of the world's largest factory of explosives 900.
The complex, which is one of the most interesting examples of industrial architecture of the century, it has hosted for over ninety years (1872 to 1965) the largest explosives factory in Europe.
was made per iniziativa di un gruppo di cinque banchieri parigini e della Società Alfred Nobel di Amburgo , la quale aveva optato con ogni probabilità per tale scelta dislocativa sia per l'importante collocazione sull'asse di comunicazione con il nord Europa sia per la prossimità alla rete ferroviaria, ma anche e soprattutto per via dell'alternarsi sul territorio di zone pianeggianti e di formazioni collinari che consentivano una protezione dell'abitato dagli effetti delle deflagrazioni che potevano essere causate da questa pericolosa attività.
Il Museo, inaugurato nel settembre del 2002, è stato allestito dall'Associazione Amici di Avigliana ed è attualmente curato dall'Associazione MusicAround.
Oltre a pannelli esplicativi e filmati d'epoca che documentano le varie fasi della lavorazione degli esplosivi, si possono visitare il rifugio anti aereo per le maestranze ed i vari cunicoli e le camere di scoppio, riportati alla luce durante i lavori di ristrutturazione.
Sono presenti inoltre alcune suggestive simulazioni sonore che si prestano a richiamare alla mente le condizioni di lavoro estremamente difficili dell'epoca.
Dal dicembre 2007 sono stati inoltre recuperati dall'Ass. Amici di Avigliana importanti materiali originali, tra cui alcuni macchinari di lavorazione ed oltre 300 volumi di letteratura specialistica internazionale appartenenti alla Biblioteca originale del Dinamitificio.
Presso il Museo è inoltre disponibile il punto ristoro Caffè TRITOLO , gestito dall'Associazione MusicAround.
Offre ai visitatori la possibilità di fruire di una confortevole sosta grazie ai s ervizi di caffetteria, ristoro, pasti completi e merende sinoire (su prenotazione) a base di prodotti tipici locali .
The complex, which is one of the most interesting examples of industrial architecture of the century, it has hosted for over ninety years (1872 to 1965) the largest explosives factory in Europe. was made per iniziativa di un gruppo di cinque banchieri parigini e della Società Alfred Nobel di Amburgo , la quale aveva optato con ogni probabilità per tale scelta dislocativa sia per l'importante collocazione sull'asse di comunicazione con il nord Europa sia per la prossimità alla rete ferroviaria, ma anche e soprattutto per via dell'alternarsi sul territorio di zone pianeggianti e di formazioni collinari che consentivano una protezione dell'abitato dagli effetti delle deflagrazioni che potevano essere causate da questa pericolosa attività.
Il Museo, inaugurato nel settembre del 2002, è stato allestito dall'Associazione Amici di Avigliana ed è attualmente curato dall'Associazione MusicAround.
Oltre a pannelli esplicativi e filmati d'epoca che documentano le varie fasi della lavorazione degli esplosivi, si possono visitare il rifugio anti aereo per le maestranze ed i vari cunicoli e le camere di scoppio, riportati alla luce durante i lavori di ristrutturazione.
Dal dicembre 2007 sono stati inoltre recuperati dall'Ass. Amici di Avigliana importanti materiali originali, tra cui alcuni macchinari di lavorazione ed oltre 300 volumi di letteratura specialistica internazionale appartenenti alla Biblioteca originale del Dinamitificio.
Presso il Museo è inoltre disponibile il punto ristoro Caffè TRITOLO , gestito dall'Associazione MusicAround.
Offre ai visitatori la possibilità di fruire di una confortevole sosta grazie ai s ervizi di caffetteria, ristoro, pasti completi e merende sinoire (su prenotazione) a base di prodotti tipici locali .
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